1800 09 28 FRANCO BODONI
Resumen
28 de septiembre de 1800.
De Andrés Franco Castellanos [Madrid] a Giambattista Bodoni [Parma].
Aunque no había recibido respuesta a su primera anterior, Franco vuelve a comunicarse con Bodoni, y espera noticias. Se las da también de Mendizábal y de Azara, que viaja a Barcelona donde piensa pasar todo el otoño.
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Transcripción
Madrid, 28 settembre 1800.
Gentilissimo Signor Bodoni, amico pregiatissimo,
L’opportuna occasione di partire costì il noto corriere Don Michele Pérez e il desiderio di sapere per mezzo così sicuro le bramate di Lei nuove, a non tralasciare mi determinano un tanto favorevole incontro di procurarmele. Sebbene Ella per le Sue innumerabili occupazioni, come credo, non abbia ancora risposto all’antecedente mia lettera, ciò non ostante, passa a le di Lei mani questa seconda, che ambisco sia un garante certissimo della mia invariabile amicizia. Ché consolazione la mia se Ella e la signora Margherita amabile godono salute perfettissima! E avrà Ella tanto cuore da non darmi in scritto quanto più presto questa nuova per me la più lusinghiera? Spero che Pérez al suo ritorno me ne sarà apportatore.
Il nostro Mendizábal partì da Madrid al suo paese per intieramente ristabilirsi, ma sul principio molto male gli conferì l’aria natia. Da febbre continua fu a letto obbligato, degenerò poi in febbre terzana e finalmente ho avuto il piacere di sapere, per lettera del 22 corrente, ch’eranno già otto giorni che gli mancava e che, quantunque a poco a poco, cominciava a rimettersi. Ignoro quando potrà essere qui di ritorno.
Da Aragona mi scrive il Signor Cavaliere in data del 16 di questo mese che intraprendeva il suo viaggio per Barcellona il seguente giorno 17. Sta bene benone, e probabilmente si tratterrà tutto il prossimo inverno in quella capitale della Catalogna, alla quale deve esser giunto a quest’ora. Gli rispondo anche a Barcellona col mezzo di Pérez.
Se Ella, nel fare li miei più distinti complimenti alla Sua cara metà, aggiunge eziandio la brama ardente che nutro di compiacerla in qualunque suo desiderato comando, l’avrà sicuramente manifestato il più vero sentimento del mio cuore.
Abbraccio con immutabile affetto gli amici li Signori Jacobacci, Ziliani, Platestainer, Lama, etc., senza dimenticarmi del famoso Del Mastro.
Mi lusingo ch’Ella sarà affatto persuasa dell’inalterabile attaccamento con cui si da il vantaggio di dirsi tutto Suo,
Andrea Franco.
Notas al texto
Datos documentales y bibliográficos
- Ubicación
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 40/23.54.
- Descripción
Pliego de 2 h. de 212 × 150 mm. Carta autógrafa.
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Edición
Pedro M. Cátedra
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Bibliografía específica Cátedra 2015b, ***.
- ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Italia) & Pedro M. Cátedra.
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Cita
Carta de Andrés Franco Castellanos a Giambattista Bodoni de 1800-09-28, ed. Pedro M. Cátedra, en Biblioteca Bodoni [<https://bibliotecabodoni.usal.es/carta/1800-09-28-franco-bodoni?id=261> Consulta: 5 nov. 2024].Citar este documento
Nota bene
A esta carta responde Bodoni el 14 de noviembre de 1800. Franco, a su vez, le escribirá acusando recibo y contestando al tiempo a otra posterior de Bodoni el 29 de enero de 1801.