1783 10 18 MASDEUJF HANDWERK
Sommario
18 ottobre 1783.
Da Juan Francisco Masdeu [Roma] a Hans Georg Handwerk [Parma].
Juan Francisco Masdeu ringrazia Handwerk per la restituzione dei manoscritti della seconda parte della sua Storia e afferma che non corrisponde al vero, così come gli aveva illustrato in una missiva precedente basandosi su una lettera di Bodoni, che questi non si fosse impegnato nella stampa dell’opera a sue spese, come può dimostrare con le epistole conservate dal tipografo, della cui mancanza di formalità e cortesia si lamenta.
Transcrizione
Signor Giovanni Giorgio Handwerck.
Roma, 18 ottobre 1783.
Debbo ringraziarLa de’ manoscritti mandatimi, che giunsero finalmente a mie mani giorni sono. Con questa occasione bisogna che io Le significhi la maraviglia che mi recò l’ultima sua lettera del 19 dello scorso mese. Ella mi dice che il Signor Bodoni non ha mai accettato di eseguir la stampa della mia Storia a proprie spese, e me ne adduce in pruova una lettera di detto Bodoni del 28 di gennaio del 1783. Gentilissimo Signor Handwerk, io non uso avanzar proposizioni che non sieno più che vere. Per buona sorte conservo il carteggio del Signor Bodoni, col quale poterlo convincere quando occorresse. Né solo conservo il carteggio del Signor Bodoni, ma quello ancora d’un cavalier di Parma, il quale a questo proposito non solo mi nomina Bodoni ma anche il Signor Handwerk come consapevole e contento. Mi maraviglio sommamente che Ella, conservando tutte le lettere e avendole consultate, non abbia fatto conto delle più antiche, e sol mi nomini la lettera del 28 gennaio, che è quella appunto in cui il signor Bodoni principiò a mutar liguaggio per le ragioni che egli ben sa e che so pur io.
Io credeva il Bodoni un uomo, e l’ho provato un altro. Mi fidai tanto di lui e della sua parola, che più volte gli dissi per lettere che io non voleva far con lui nessuna scrittura o contratto formale, ma che rimettevo ogni cosa alla sua onoratezza. Ed egli mi si mostrava nelle risposte il più grato ed onorato uomo del mondo. Finalmente l’ho conosciuto e ne ho piacere, perché questo esempio potrà far più cauti molti altri. Egli mi ha dato pruove di se ancor in tutto il rimanente del suo procedere, non rispondendo ne facendo rispondere alle replicate mie lettere, como se fossero d’uno stivale; non mandandomi i manifesti di associazione domandatigli da me tante volte; non indirizzandoli alle persone alle quali spesso lo pregai d’indirizzarli; non accennandomi né facendomi accennar da nessuno gli associati fatti da lui, né i paesi a’ quali avea spediti i manifesti, come più volte gli ho domandatoa per mia regola e per indirizzare altrove i miei.
Se la formalità della Stamperia di Parma non permette che il Signor Bodoni attenda a questi affari, permetterà sicuramente che v’attenda qualchedun altro e che qualcheduno usi la cortesia di rispondere alle lettere e di eseguire le commissioni.
Gentilissimo Signor Handwerck, io ho detto tutto ciò sol per purgarmi della falsità che Ella nella Sua lettera vorrebbe attribuirmi, ma non già perché i miei scritti abbiano bisogno del Signor Bodoni per esser pubblicati con decoro.
La prego a onorarmi de’ suoi comandi e a credermi qual mi protesto di Vostra Signoria umilissimo divotissimo servo,
Gianfrancesco Masdeu.
[Sobrescrito:] Al signor Giovanni Giorgio Handwerck
Contraloro della Reale Stam-
peria di
Parma.
a En el texto domantato
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
- Ubicazione
Modena, Biblioteca Universitaria Estense, Autografoteca Campori, Juan Francisco Masdeu, 1-2.
- Descrizione
Bifoglio de 235 × 175 mm. Lettera autografa. Sovrascritta.
-
Edizione
Pedro M. Cátedra
-
Altra bibliografia citata Masdeu 1781-1787; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Universitaria Estense (Modena) & Pedro M. Cátedra.
-
Citazione
Lettera da Juan Francisco Masdeu a Hans Georg Handwerk del 1783-10-18, ed. Pedro M. Cátedra, nella Biblioteca Bodoni [<https://bibliotecabodoni.usal.es/it/lettera/1783-10-18-masdeujf-handwerk> Richiesta: 11 ott 2024].Cita questo documento